PONTE DUCA D'AOSTA

L'aspetto più originale, i 4 fanali quadrati che sormontano altorilievi di travertino...

Il Ponte Duca d 'Aosta, in asse con l'obelisco Mussolini, rappresenta lo scenografico ingresso al Foro Italico dell'architetto Enrico Del Debbio (1932), anche se il ponte venne realizzato nel 1939 dall'architetto Vincenzo Fasolo. 

Si tratta di un ponte in cemento armato ad arcata unica, nonostante ne abbia tre, perché le due arcate laterali non poggiano sul fiume, ma sulle sponde e fungono da sfiatatoi in caso di grandi piene. La grande arcata in cemento armato ha una lunghezza di 100 metri e risulta snella ed elegante. 


L'intera opera è rivestita da travertino di Tivoli ed è impreziosita alle testate da cippi, sempre in travertino, decorati con altorilievi e sormontati da fanali quadrati dalla linea molto moderna.

 Il progetto di Fasolo non si limita al solo disegno del ponte, ma propone anche dei grandi marciapiedi protetti e delle monumentali gradinate che invitano alla discesa verso il fiume.